Calasetta, Capoterra, Oristano, Portoscuso, San Gavino Monreale, Sanluri, Sant’Antioco e Sassari. Sono questi i comuni che sabato 4 e domenica 5 maggio apriranno il tour di Monumenti Aperti 2013.
Nel primo dei cinque weekend della manifestazione sono più di 150 i monumenti visitabili dal nord al sud dell’isola. In questo fine settimana Portoscuso è l’unico comune che entra per la prima volta nel circuito, mentre gli altri comuni confermano la loro adesione dopo essere già state protagoniste nella passata edizione.
DA NON PERDERE
A Sassari alcune imperdibili novità tra le quali Il rifugio antiaereo, numerose scuole storiche e il museo della miniera nella borgata dell’Argentiera. A Oristano l’evento clou sarà l’apertura della Reggia Giudicale e, per la prima volta, l’apertura del Campanile della Cattedrale. A questi si aggiungono i comuni di Calasetta, dove saranno aperti 4 siti e dove sarà proposto un percorso itinerante lungo le vie storiche del paese. Tra le novità di Sant’Antioco il Museo Barreca, un’altra testimonianza di un passato ricco di cultura, tradizione e storia. Partecipa per la prima volta alla manifestazione Portoscuso: 5 i monumenti aperti, tra cui il Palazzotto della Tonnara denominato “Su Pranu”, uno dei simboli del paese. Capoterra aprirà 9 siti, tra cui la torre costiera “Su Loi”. A San Gavino Monreale quest’anno Monumenti Aperti si svolgerà in concomitanza con i festeggiamenti in onore di San Gavino Martire. Infine 10 i monumenti visitabili a Sanluri tra cui il Castello, unico sopravvissuto degli 88 costruiti in Sardegna, tra il periodo giudicale e medioevale.
Fonte: Sito Monumenti Aperti